Il Friuli Venezia Giulia è, da sempre, una terra di confine, fatta di incontri e scontri che hanno contribuito in modo indelebile a plasmare la sua unicità. Qui si incontrano testimonianze delle culture mediterranee e germaniche, città veneziane, asburgiche e slave, in un paesaggio fatto di vette dolomitiche, boschi, aridi altipiani e spiagge sabbiose.Il nostro […]
🌅Partiamo da Parma “petite capitale” dei Farnese, dei Borbone e soprattutto di Maria Luisa d’ Asburgo, seconda moglie di Napoleone, che, in meno di trent’anni, trasformò la città invitando musicisti, artisti e cuochi. Se ci sono luoghi che permettono di capire l’indole “godereccia” dei suoi abitanti, questo è il Teatro Regio: nei suoi retropalchi, scomparsi nella maggior parte degli altri teatri, durante l’intervallo si può fare uno spuntino a base di pane e culatello;
A proposito di regioni “misteriose”: Basilicata o Lucania? perché questa regione ha due nomi?
Sgombriamo subito i dubbi: il nome più antico, Lucania, pare derivi da “lucus”, terra di boschi; il nome odierno, Basilicata, è citato per la prima volta nel 1175 e probabilmente deriva da “Basiliskos”, amministratore bizantino, a cui la regione fu soggetta.
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🌳Tanti scrittori hanno definito l’Italia “giardino d’Europa” e noi, questa volta, andiamo a scoprire il “giardino d’Italia”: il cuore della Toscana, tra la Val d’Elsa e la Val d’Orcia, dove colline di uliveti si alternano a boschi, orti e paesi costellati da cipressi.
Ecco una nuova gita con Carlo Buffa di Perrero: questa volta, proseguendo nel nostro viaggio attraverso le terre degli Acaja, arriveremo a Macello, per poi proseguire verso Garzigliana e Osasco, senza farci mancare aneddoti, scoperte e avventure!