Vi consiglio un’altra bella gita da fare con la vostra auto nei dintorni di Torino!
La prima tappa è arrivare in Val Sangone dove, a pochi chilometri da Torino, nella frazione San Bernardino di Trana, c’è da visitare il Giardino botanico REA. Fondato nel 1967 da Giuseppe Bellia, ora acquisito dalla Regione, fa parte integrante del Museo di Scienze Naturali di Torino. Nella passeggiata che dura circa un’ora e mezza si possono vedere più di 2500 specie coltivate, alcune molto rare. In questa stagione è davvero una gioia per gli occhi.
S.Bernardino di Trana è il luogo in cui viveva Giuseppe Ratti, famoso imprenditore e amante dei fiori, fu infatti l’ideatore di Flor ’61, la grande rassegna torinese floreale; lo ricordiamo per il bel “giardino roccioso” in cui ancora oggi possiamo passeggiare al Valentino.
Lasciata Trana, in circa venti minuti, potete salire con l’auto, alla vicina Sacra di San Michele. È il simbolo del Piemonte e se non ci siete mai stati, vale la pena visitarla in questa stagione, quando è ancora circondata dalla corona delle Alpi tutte innevate. Il contrasto tra le nevi lontane e la primavera in fiore è davvero suggestivo. In quel luogo, sembra che il tempo si sia fermato e ci si ritrova proiettati nel Medioevo.
Non per nulla Umberto Eco l’aveva idealmente utilizzata come sede delle avventure raccontate nel celebre romanzo “Il nome della Rosa”.
Se l’abbazia fosse già aperta varrebbe la pena risalire la ripida “scala dei morti”, con lo stupendo “portale dello zodiaco” per poi passare nella chiesa principale e usciti all’aperto ammirare il grandioso panorama sulla Val Susa e su Torino, che da qui appare immensa.
La gita non è finita.
Se qualcuno vi porta l’auto fino a Sant’Ambrogio, potete scendere a piedi percorrendo l’antica mulattiera dei pellegrini. Durante la piacevole passeggiata in mezzo al verde, potrete ammirare 15 stazioni della via Crucis.
Potreste successivamente fare una breve sosta ad Avigliana, ma questa è un’altra storia…
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